Domanda di: Ingrid Ruggiero | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
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Il "Brunello di Montalcino" è ottenuto da uve di Sangiovese, un vitigno chiamato tradizionalmente, a Montalcino, "Brunello". Il disciplinare di produzione stabilisce che la produzione massima di uva per ettaro sia inferiore a 80 q.li/ha (circa 52 hl./ha di vino).
il Brunello di Montalcino è prodotto esclusivamente con uva Sangiovese secondo le norme di un severo disciplinare che, oltre a fissare limiti di resa ad ettaro, periodo di invecchiamento e caratteristiche del prodotto, stabilisce che il vino sia sottoposto all'esame di un'apposita commissione per il riconoscimento dei ...
Il Brunello nasce dai vigneti di Sangiovese che crescono sulla collina di Montalcino, ed è un vino dotato di grande eleganza, equilibrio e struttura, qualità che vengono esaltate anche dall'invecchiamento, il quale può durare persino decenni.
La nascita del Brunello di Montalcino è legata inscindibilmente alla dinastia Biondi Santi, famiglia di Montalcino, in cui nel 1820 un signore di nome Clemente Santi, farmacista, chimico e agricoltore, iniziò la sperimentazione di vitigni di Sangiovese Grosso, attuando una sapiente selezione abbinata a nuovi metodi di ...
La prima citazione scritta di un vino chiamato Brunello tuttavia avvenne nel 1869, quando Clemente Santi vinse due medaglie d'argento per il suo “vino rosso scelto (Brunello) del 1865” alla Fiera Agricola di Montepulciano. Seguendo l'esempio di Santi altre famiglie locali iniziarono a produrre Brunello.