Domanda di: Dr. Mietta Galli | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.7/5
(41 voti)
Per tradizione, la tequila si beve servita in un bicchiere di terracotta, accompagnata da sale e succo di lime messi sul dorso della mano, per esaltare la secchezza del distillato.
La tequila nasce per essere sorseggiata. Il “rituale” del sale e limone, è un retaggio antico, di quando questo distillato era bevuto “per essere felici”: ma era così disgustoso che i messicani utilizzavano sale e limone per nascondere il sapore di spirito e la gente si accontentava.
Versare la tequila nel bicchiere, poi prendere il sale e versarne un po' sul dorso della mano destra. Leccare il sale, bere la tequila tutta d'un fiato e mettere in bocca il limone, che deve essere “obbligatoriamente” ingoiato.
Consiste nel riempire il caballito di tequila e servirlo insieme ad un piattino con sale e qualche spicchio di lime (o limone per i non puristi). Prima di bere, inumidite l'incavo della mano tra pollice e indice con la saliva e versateci sopra un bel po' di sale. Quindi leccatevi la mano salata.
Prima di servire la tequila non è consuetudine rinfrescare, ma è sgradevole bere una bevanda calda. L'opzione ideale è una temperatura di circa 20 gradi. La tequila deve essere servita come aperitivo o digestivo, cioè prima o dopo un pasto.