La retta può anche essere espressa in forma implicita o generale nella forma ax+by+c=0. Nel passaggio da una forma all'altra si sono definiti i termini m e q definendo m= -a/b e q= -c/b.
Per trovare il coefficiente angolare "m" basterà dividere entrambi i membri per il termine "b", fornendo all'equazione la seguente struttura "y = -a/bx - c/b", dove -a/b è il coefficiente angolare "m" e -c/b è il termine noto "q".
y=mx+q è l'equazione in forma esplicita di una retta nel piano cartesiano, non parallela all'asse delle ordinate. In particolare m è detto coefficiente angolare mentre q prende il nome di ordinata all'origine. rappresenta invece l'ordinata del punto di intersezione tra la retta e l'asse delle ordinate.
q è un numero reale che fornisce l' ordinata del punto in cui la retta interseca l' asse delle y. Infatti basta osservare che il punto in cui la retta interseca l' asse delle y ha ascissa uguale a zero, quindi, sostituendo tale valore alla x nell' equazione y = mx + q si ottiene proprio y = + q = q.
L'intercetta invece corrisponde alla lettera q nell'espressione esplicita della equazione della retta, e ha un significato molto semplice: non è nient'altro che l'ordinata del punto di intersezione della retta con l'asse delle ordinate.