Taglia le estremità dei cavi coassiali che vuoi collegare. Usa una piccola pinza tagliafili. Esegui un taglio netto generando delle superfici squadrate piuttosto che arrotondate. Modella le estremità del cavo coassiale usando le dita per restituirgli l'originale forma cilindrica.
Per riuscirci, basta svitare lo spinotto e poi sfilarlo delicatamente verso l'alto, in modo che fuoriescano i filamenti di massa (che devi attorcigliare su sé stessi) e il filo di rame del cavo.
Come prolungare cavo antenna senza perdere segnale?
Il primo, quello più efficace, è di utilizzare una presa a muro già esistente e di far passare il cavo dell'antenna per la scatola portafrutti. Tecnicamente è la soluzione più corretta perché permette di prolungare l'antenna tv senza che il cavo passi per la casa.
Per collegare un cavo coassiale per antenna alla propria televisione, basterà inserire l'estremità del cavo nel relativo connettore della TV e dell'antenna (il connettore sarebbe quello che in gergo spesso viene chiamato “presa”).
Perché si è preferito usare un cavo coassiale invece di un doppio cavo da impianto elettrico?
Per molto tempo il cavo coassiale è stata inoltre la sola scelta economica da usare nella cablatura di reti locali ad alta velocità perché rispetto al classico doppino garantisce una capacità di banda e dunque una velocità di trasmissione superiore.