Come va servito il Gingerino?

Domanda di: Fabiano Bianco  |  Ultimo aggiornamento: 11 novembre 2023
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La ginger beer è la bibita a misura di estate
Bevuta fredda di frigo oppure on the rocks, con il fresco conforto di qualche cubetto di ghiaccio, assoluta o profumata da foglie di menta e una fettina di lime.

Come si serve il ginger ale?

Il Ginger ale si può bere da solo, accompagnato magari da una fogliolina di menta e da una fettina di lime o limone, ma è molto spesso utilizzato per la preparazione di cocktail alcolici.

Che gusto ha il Gingerino?

Gingerino è il simbolo dell'aperitivo semplice, spontaneo e non impegnativo. A base di zucchero, estratti agrumari, spezie ed erbe, si caratterizza per un gusto unico, amarognolo e leggermente frizzante che gli permette di essere apprezzato sia da solo che mixato con altri drink.

Perché si chiama gingerino?

Il nome del Gingerino è strettamente collegato a quello del luogo di origine: Recoaro Terme, in provincia di Vicenza, celebre anche per l'omonima acqua minerale. E proprio con il Triveneto si è da sempre realizzato un binomio inossidabile.

Come si serve un crodino?

Crodino Twist va servito freddissimo in calice ampio o in tumbler con ghiaccio, decorato con una fetta di arancia per Gusto Agrumi e una manciata di mirtilli per Gusto Frutti Rossi.

CRODINO