Come vedeva il mondo Aristotele?

Domanda di: Ercole Greco  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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In particolare, Aristotele afferma che l'universo è sferico e finito. Sferico, perché è questa la forma più perfetta; finito, perché ha un centro, cioè il centro della Terra, e un corpo con un centro non può essere infinito. Anche la Terra è una sfera con l'ulteriore proprietà di essere statica.

Come vedeva la Terra Aristotele?

Aristotele sostiene che la Terra, è immobile, si trova al centro dell'Universo insieme ad altri tre elementi acqua, aria e fuoco. Trovandosi sotto la luna, questa zona si chiama sublunare ed è imperfetta dato che il suo movimento non è circolare, ma rettilineo.

Com'è l'universo aristotelico?

L'universo pensato da Aristotele è diviso in due zone qualitativamente differenti: un mondo terrestre o sublimare e mondo celeste e sopra lunare. Il mondo terrestre è composto da quattro elementi: acqua, aria, terra, fuoco, mentre il mondo celeste ha un quinto elemento.

Quanti sono i cieli per Aristotele?

Tenendo conto che il Sole e la Luna ne possedevano tre, si giunge ad un sistema di ben 27 sfere.

Cosa pensa Aristotele sulla natura?

La natura quindi, è costituita da un sinolo (letteralmente “intero”), ossia un sostrato di forma permanente. Ciò ci induce alla conclusione che la natura stessa contiene in sé un significato di forma (essenza, specie).

Enrico Berti | Metafisica di Aristotele | festivalfilosofia 2018