Domanda di: Dr. Evangelista Rinaldi | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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Come abbiamo visto, le differenze tra matrimonio e unione civile non sono poi molte. Le principali, con più impatto sulla coppia, riguardano ovviamente il divieto di adozione e di procreazione assistita. Diritti e doveri economici invece sono invece gli stessi. Non è così invece per le unioni di fatto.
Che differenza c'è tra coppia di fatto e matrimonio?
Al contrario, a differenza del matrimonio, per le coppie di fatto la legge non prevede il diritto al mantenimento post separazione, a meno che non si sia fatto un accordo scritto; viene meno il diritto all'eredità, disposizioni testamentarie a parte; non è prevista la pensione di reversibilità.
A causa della fine della relazione, i figli della coppia hanno diritto di essere affidati ad entrambi i genitori ed ex conviventi. Il dovere di mantenimento, il diritto di visita e l'affidamento condiviso non hanno differenze tra coppie sposate e coppie che non hanno contratto il matrimonio.
La costituzione di una convivenza di fatto può essere effettuata da due persone maggiorenni, di sesso uguale o diverso, unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, residenti nello stesso comune e coabitanti.
Come accennato alle coppie di fatto, ossia quelle coppie formate da due persone che coabitano unite da un legame affettivo, non è riconosciuto alcun diritto in ambito successorio, pertanto, alla morte del partner al superstite non spetta nessun diritto in mancanza di un testamento.