VIDEO
Trovate 40 domande correlate
Quali sono i sintomi dell oidio?
Il sintomo più caratteristico dell'oidio è il rivestimento sotto forma di polvere o muffa biancastra di gemme, foglie, frutti e rami.
Come prevenire il mal bianco delle piante?
Come prevenire ed eliminare il Mal Bianco È quindi opportuno evitare le eccessive densità di semina o di impianto e le irrigazioni sopra la chioma, specie quelle serali. Si può inoltre favorire una migliore arieggiatura, quando possibile, attraverso una moderata potatura verde e una legatura della chioma.
Che differenza c'è tra oidio e peronospora?
L'oidio è un fungo che attacca ogni genere di tessuto vegetale: foglie, infiorescenze, tralci ancora verdi e grappoli e, a differenza della peronospora, non necessita di un velo d'acqua per potersi diffondere; pertanto, migliori sono le condizioni climatiche (ventosità, assenza di pioggia, temperature elevate, bassa ...
Come sverna oidio?
L'oidio della vite può svernare come micelio svernante nelle gemme infette, o come cleistoteci (corpo fruttifero che contiene spore sessuate, le ascospore).
Come si cura il mal bianco?
La cura ideale per il Mal bianco è lo zolfo, che si può trovare in commercio sotto forma di granuli idrodispersibili. Basta spargere un po' di prodotto miscelato ad acqua sulla pianta alla prima comparsa dei primi sintomi una volta a settimana, fino alla sparizione completa del fungo.
Come uccidere i funghi nelle piante?
Per eliminare dalle piante i funghi, come la peronospora, o per combattere le muffe o lo oidio è importante utilizzare dei fungicidi, sostanze di tipo fitosanitario capaci di prevenire la proliferazione di infezioni che possono comportare un rallentamento nello sviluppo delle piante, comprese quelle da orto.
Come si vede l oidio della vite?
Che cos'è l'Oidio della Vite Si manifesta attraverso la comparsa di macchie grigie o bianche su foglie e grappoli, che possono poi sviluppare una muffa marroncina. I grappoli d'uva possono presentare anche la formazione di muffe o marciumi, in grado di comprometterne la qualità e la quantità.
Cosa sono i puntini bianchi sulle foglie?
Un'infestazione di acari si presenta con piccoli puntini bianchi o gialli sulla superficie delle foglie. che piccoli fori creati dagli acari per succhiare la linfa da singole cellule della pianta. Private della linfa, queste cellule seccano in breve tempo e diventano di colore verde chiaro o beige.
Quando trattare la vite contro l oidio?
ELIMINARE IL MAL BIANCO DELLA VITE: MEGLIO INTERVENIRE ALLA PRIMA COMPARSA. A causa della veloce espansione del Mal bianco, si consiglia di intervenire preventivamente o alla primissima comparsa dei sintomi con un fungicida antioidico.
Perché le piante fanno i funghi?
Ma i funghi nel terreno delle piante possono venire anche per un altro motivo, e solitamente è quello più comune. Ovvero che la nostra pianta ha troppa acqua. Infatti con innaffiature abbondanti, se non eccessive, è normale la comparsa di questi piccoli funghetti.
Come capire se la pianta ha un fungo?
Le malattie fungine delle piante Si sviluppa infatti con climi caldi e umidi e quando non c'è buona aerazione. È riconoscibile dalle macchie bianco grigiastre di aspetto polverulento che si presentano sulle foglie fino a portarle all'essicamento.
Quando dare lo zolfo in polvere?
Quando siamo alla ripresa vegetativa (fine Aprile – inizio Maggio) viene di solita effettuata una prima zolfatura con zolfo ramato in polvere in dose di 15/20 kg ettaro in modo da evitare la prima infezione dell'oidio svernante nella corteccia della pianta.
A cosa serve lo zolfo ramato?
Applicazioni – Si impiega nei trattamenti a secco contro: Oidio della vite in prefioritura e postfioritura, Oidio delle colture ortive (carciofo, cardo, cetriolo, zucchino, melone, pomodoro, melanzana, lattughe e simili, pisello) e delle colture floreali di pieno campo.
Quanto zolfo in un litro di acqua?
POMACEE: g 250-450/hl di acqua. DRUPACEE: g 200-600/hl di acqua.
Quando si dà il solfato di rame alla vite?
Se ne consiglia l'uso in autunno e in inverno, quando le piante sono in riposo vegetativo. In linea generale, qualsiasi prodotto chimico per l'agricoltura andrebbe utilizzato con temperature non molto alte, dal momento che sole e caldo possono solo peggiorare la situazione.
Come si presentano le foglie attaccate dal mal bianco?
L'oidio (o mal bianco) è una malattia fungina in cui il patogeno sottrae sostanze nutritive alle piante. Inizialmente le foglie presentano una patina biancastra e farinosa che poi si propaga anche su boccioli, germogli e frutti. La parte principale del fungo è situata sulla pianta, esternamente.
Cosa spruzzare alle piante?
Vediamo alcuni di questi rimedi semplici ed efficaci:
Infuso d'aglio. Ottimo da spruzzare contro afidi, tentredini, tignole. ... Macerato di felce aquilina. ... Macerato di ortica contro afidi e acari. ... Peperoncino. ... Sapone di marsiglia. ... Piante aromatiche. ... Macerato e decotto di equiseto.
Quanto aceto per litro di acqua?
Si può usare l'aceto per prolungarne la durata una volta che sono stati recisi dalla pianta madre, basta aggiungere 2 cucchiai di aceto e un cucchiaio di zucchero per ogni litro d'acqua.
Cosa spruzzare sulle foglie?
Sapone molle e/o di Marsiglia Poiché la sua funzione si esplica per contatto diretto, deve essere spruzzato sulle piante in modo che l'intera superficie fogliare sia completamente bagnata. DOSAGGIO Come insetticida si impiega alla concentrazione di 10-20 g/l se il sapone è solido o in pasta.
Come disinfettare le foglie?
Lavare l'intera pianta Utilizza acqua a temperatura ambiente, mai fredda o molto calda in quanto può danneggiare le foglie. Se è troppo sporca e la polvere è troppo appiccicosa, si possono strofinare delicatamente le foglie con una soluzione diluita di acqua saponata e poi sciacquarle sotto l'acqua corrente.