Domanda di: Odone Costa | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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Di cosa si tratta? Il fortissimo sbalzo di pressione tra il centro del tornado e l'ambiente circostante mette in moto un violentissimo vento che ruota attorno al centro, il vento di gradiente. Il gradiente è appunto lo scarto di pressione descritto, che risucchia l'aria dall'esterno verso il centro del vortice.
Il centro del vortice del tornado è un'area di bassa pressione e come tale l'aria soffia verso il vortice, la depressione raffredda l'aria, e il vapore condensa. Quando il vento comincia a turbinare solleva polvere, sporcizia e i detriti dal suolo dando al tornado una colorazione scura.
I tornado si formano nell'aria che genera i temporali, all'interno delle correnti ascensionali. I più forti si verificano spesso vicino ai bordi delle correnti ascensionali, non molto lontano dove l'aria è discendente all'interno del temporale.
Andare al piano più basso e nella stanza più centrale (esempio un bagno o un ripostiglio), oppure nel sottoscala (interno e centrale) o in un corridoio centrale senza finestre verso l'esterno. Accovacciarsi stando il più possibile a livello del pavimento e tenere la faccia a terra; coprire la testa con le mani.
All'interno del "tubo di vento" si possono raggiungere velocità che vanno da 100 Km/h a 400-500 Km/h. La velocità del vento definisce l'intensità del tornado in base alla scala Fujita, riportata nella tabella seguente.