Domanda di: Fabiano Bruno | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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La composizione del nucleo lunare non è del tutto fissa, ma la maggioranza ritiene che sia composto di ferro metallico, legato a una piccola quantità di zolfo e nichel. L'analisi del tempo variabile di rotazione della Luna indica che il nucleo è fuso perlomeno in parte.
Sulla Luna (nella foto) la temperatura di una zona illuminata si aggira intorno a +150 °C, quella di una zona d'ombra intorno a -150 °C. Non c'è gradualità: una persona distesa a pancia in su sulla Luna, sarebbe riscaldata a 150 °C sulla parte esposta e raffreddata a -150 °C sulla schiena.
La Luna ha un diametro di 3476 Km e una densità media di 3.34. La crosta lunare ha uno spessore medio di 68 Km, ed è composta di rocce di origine effusiva, soprattutto silicati di alluminio, calcio, ferro, magnesio e ossidi.
Senza maree lunari, le correnti oceaniche si indebolirebbero, decimando le specie che vivono negli oceani. Quell'acqua verrebbe redistribuita per tutto il globo e il livello del mare si alzerebbe sulle coste e attorno ai poli. Ci sarebbero periodi di grande freddo glaciale alternati a picchi di caldo.
Esistono diverse teorie riguardo alla sua formazione; la più accreditata è che si sia formata dall'aggregazione dei detriti rimasti in orbita dopo la collisione tra la Terra e un oggetto delle dimensioni di Marte chiamato Theia.