Cosa contengono gli evidenziatori?

Domanda di: Giulietta Rizzi  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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Il colorante costituisce in genere solo il 5% dell'inchiostro, mentre la rimanente parte è costituita da glicole etilenico, acqua e un biocida necessario a prevenire la proliferazione di funghi e batteri.

Come si chiama la punta dell evidenziatore?

L'evidenziatore è un pennarello dalla punta a scalpello utilizzato per richiamare l'attenzione su alcune sezioni di un documento, grazie ad una marcatura effettuata con colori particolarmente vividi e traslucidi o fluorescenti.

Dove vengono prodotti gli evidenziatori?

I nostri prodotti, che sono realizzati a Weissenburg (Germania), Cesky Krumlov (Repubblica Ceca) e Johor Bahru (Malesia), sono disponibili in più di 180 Paesi in tutto il mondo.

Come si usano i colori degli evidenziatori?

Tanti colori diversi hanno infatti il potere di distrarre chiunque legga. Per questo è molto meglio scegliere non più di tre colori. Ideale sarebbe utilizzare ogni colore per una categoria diversa: il rosa per i nomi da non dimenticare, il giallo per le date, il verde per i concetti importanti ad esempio.

Chi ha creato l'evidenziatore?

il primo evidenziatore fu inventato da Francis Honn qualche anno prima, nel 1963, e commercializzato dalla Carter's Ink Company con il nome Hi-Liter.

Ecco perché si dovrebbe aprire e svuotare un evidenziatore. Geniale!