Cosa fare dopo piccola scossa?

Domanda di: Irene Gatti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Non perdere tempo e chiamare immediatamente i soccorsi. Nel frattempo, se la vittima è in stato di incoscienza, va fatta sdraiare supina accertandosi se respira e se il cuore pulsa. Se c'è un arresto cardiaco e respiratorio si deve procedere alla cosiddetta rianimazione cardiopolmonare.

Cosa succede se prendi una piccola scossa?

La corrente può alterare i valori degli elettroliti. Con il passare delle ore, il battito cardiaco diventa sempre più instabile fino a diventare aritmico, fibrillare o fermarsi. Di conseguenza, chi prende la scossa deve andare all'ospedale o farsi visitare da un medico anche se apparentemente sta bene.

Cosa succede al corpo dopo una scossa elettrica?

Una scossa elettrica può causare ustioni o non lasciare segni visibili sulla pelle. In entrambi i casi, una corrente elettrica che passa attraverso il corpo può causare danni interni, arresto cardiaco o altre lesioni. In determinate circostanze, anche una piccola quantità di elettricità può essere fatale.

Come capire se si è presa la scossa?

Anche i nervi offrono scarsa resistenza al passaggio di corrente e possono quindi risentire delle conseguenze di una scossa, causando dolore, intorpidimento, formicolio e perdita generale di funzionalità, che a sua volta può determinare debolezza muscolare o difficoltà di movimento.

Quando la corrente elettrica è pericolosa?

In base alla norma tecnica IEC 60479-1 la soglia di tensione minima considerata pericolosa è di 120 V in corrente continua e 50 V in corrente alternata. Per tensioni minori, in base alla legge di Ohm, l'impedenza del corpo umano normalmente non permette il passaggio di una intensità di corrente pericolosa.

I Rischi della CORRENTE ELETTRICA (per poco non ci rimango!!!)