Cosa fare in caso di attacco d'asma senza inalatore?

Domanda di: Clodovea D'amico  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
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Respirare con la bocca in un sacchetto di carta impedendo che esca aria. In questo modo nel sacchetto aumenta l'anidride carbonica respirata e la crisi d'asma si interrompe; Fare un'apnea alla fine di un'espirazione (metodo Buteyko) e mantenerla più a lungo possibile.

Come calmare l'asma senza inalatore?

Inspirare ed espirare comprimendo le labbra e respirando dal naso. Poi aprire leggermente la bocca ed espirare facendo un suono “pfff” o “sss”. Questo processo calma la respirazione e permette alle vie respiratorie di espandersi.

Come calmare gli attacchi di asma?

La posizione ideale per fronteggiare la crisi asmatica è quella seduta, con il dorso leggermente inclinato in avanti ed i gomiti appoggiati su un piano rigido, in modo da sfruttare il lavoro dei muscoli respiratori ausiliari, come il piccolo pettorale. Da evitare, invece, l'adozione di una posizione sdraiata.

Come inizia un attacco d'asma?

Una crisi di asma può iniziare in maniera improvvisa, con respiro sibilante, tosse e respiro affannoso. Altre volte, la crisi di asma può insorgere lentamente, con graduale peggioramento della sintomatologia.

Quanto dura un attacco d'asma?

La durata di un attacco d'asma può variare a seconda delle cause, nonché alla durata dell'infiammazione delle vie respiratorie. Gli episodi meno importanti possono durare anche pochi minuti, mentre quelli più seri ore o giorni interi.

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