Cosa fare in caso di schiamazzi?

Domanda di: Dr. Romolo Silvestri  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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La prima cosa da fare in questi casi è sempre provare a parlare con i diretti interessati, cercando di risolvere civilmente il problema trovando un punto d'incontro. Quando i rumori eccedono, però, la “normale tollerabilità”, scatta il reato di disturbo della quiete pubblica ed è quindi possibile sporgere denuncia.

Chi chiamare in caso di schiamazzi?

Se il problema persiste, l'unica risposta a chi chiamare per rumori molesti in condominio è i carabinieri. Questi ultimi possono intervenire nel caso in cui gli schiamazzi abbiano raggiunto livelli tali da disturbare il vicinato.

Quando si può denunciare per schiamazzi?

Quando i rumori integrano il reato di disturbo alla quiete pubblica è possibile chiamare la polizia o i carabinieri. Quando i rumori invece molestano solo i condomini strettamente confinanti con il responsabile, non è possibile chiamare le autorità non essendo in presenza di reato.

Come fare un esposto al Comune per schiamazzi?

Essendo un reato perseguibile d'ufficio:
  1. la querela non è necessaria, ma è comunque possibile sporgere denuncia alle autorità competenti;
  2. si può procedere chiamando direttamente la polizia o i carabinieri: il loro intervento porterà a stilare un verbale dopo aver constatato la portata dei rumori considerati molesti.

Quali sono gli orari da rispettare per la quiete pubblica?

d) nel periodo dal 1° giugno al 30 settembre: dalle ore 08,00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.30 alle ore 19.30; e) nel periodo dal 1° ottobre al 31 maggio: dalle ore 08,00 alle ore 12.00 e dalle ore 15,00 alle ore 19.00; Nei giorni festivi: non consentiti.

RUMORI MOLESTI e la falsa denuncia | Avv. Angelo Greco