L'abile politica diplomatica del nuovo Signore, alleato in particolare dei Medici di Firenze, favorisce la firma della Pace di Lodi del 1455, che garantisce un lungo periodo di equilibrio tra le maggiori potenze d'Italia, destinato a durare fino al 1494.
Introduzione. Gli Sforza sono stati un'importante famiglia di Milano che ha acquisito un notevole potere nel capoluogo lombardo alla fine del Medioevo, nel XV secolo. Il nome di questa famiglia è dovuto all'iniziatore della stessa, ovvero Muzio Attendolo, detto "sforza" per via della sua prestanza fisica.
Il ramo principale dei Visconti dominò la scena politica dell'Italia settentrionale fino al 1447, alla morte senza eredi legittimi di Filippo Maria Visconti; ad essi subentrarono gli Sforza, per il matrimonio di Francesco Sforza con Bianca Maria Visconti, figlia legittimata dell'ultimo Duca.
Gli Sforza furono la dinastia che fece grande Milano: il capostipite del ramo milanese, Francesco, era figlio naturale di Giacomo Attendolo (detto "Sforza"), detto anche Muzio, nobile romagnolo, Conte di Cotignola e condottiero, e della sua amante Lucia Terzani.
Francesco Sforza morì nel 1466. Gli succedette il figlio Galeazzo Maria, che fu assassinato dieci anni dopo lasciando il ducato al figlio Gian Galeazzo, di soli sette anni.