Domanda di: Dr. Baldassarre Montanari | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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Mancano le energie per fare qualsiasi attività, fisica e mentale e niente sembra più interessare né in grado di dare piacere. Si guarda la propria vita e tutto appare un fallimento, un susseguirsi di perdite di cui spesso ci si sente colpevoli.
A loro volta ricercatori di Amsterdam nel 2015 avevano scritto su Molecular Psychiatry che una depressione persistente può restringere l'area dell'ippocampo nel cervello, provocando problemi sul piano del comportamento, delle emozioni e della memoria.
Deve essere equilibrata e ricca di omega 3, vitamine, sali minerali, antiossidanti, prediligere il consumo di cereali integrali (ricchi di fibra e magnesio), con una corretta idratazione (anche una lieve disidratazione può rallentare il metabolismo e diminuire l'attenzione).
Uno studio su un piccolo gruppo di pazienti a cui è stata somministrata una supplementazione ad alte dosi di vitamine B6 e B12 ha evidenziato un beneficio sui sintomi di ansia e depressione ed alcuni segnali neuronali che confermerebbero questo effetto.
Quale carenza di vitamina fa venire la depressione?
La carenza di vitamina D è direttamente connessa allo sviluppo di depressione perché è proprio questa vitamina a modulare l'asse ipotalamo-ipofisi-surrene che regola la produzione e impedisce l'esaurimento di neurotrasmettitori (adrenalina, noradrenalina, dopamina e serotonina).