Cosa mangiavano i romani ei barbari?

Domanda di: Lidia Milani  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Schematismi, certo: anche i «barbari» coltivavano e consumavano cereali (da cui traevano anche la cervogia, culturalmente contrapposta al vino); anche i romani, come è noto, allevavano animali e mangiavano carne.

Che cibo mangiavano i barbari?

La dieta dei «barbari» e quella medioevale

Il regime alimentare dell'Alto Medioevo dal V al X secolo si basa su prodotti dell'agricoltura quali cereali, legumi e verdure e su alimenti presenti nelle aree «selvagge» come pesce, selvaggina, bestiame, frutti ed erbe selvatiche.

Quali erano i cibi che mangiavano i Romani?

Le abitudini alimentari dei romani erano molto ben definite: i patrizi e gli aristocratici mangiavano carne, riccamente contornata, il popolo mangiava legumi, pane, olive, formaggi, talvolta un po' di pesce fritto o salato, raramente carne, di pollo o capra.

Cosa mangiavano a pranzo gli antichi romani?

Tipica era la colazione a pane e fichi. Per i bambini latte e pane o focaccette. A mezzogiorno consumavano un leggero pranzo con pane, carne fredda, pesce, legumi, uova, frutta e vino, spesso in piedi, accompagnati dal mulsum, bevanda di vino miscelato a miele. Un pasto veloce, dato che si era al lavoro in città.

Cosa mangiavano i popoli germanici?

Secondo Cesare, la dieta dei Germani era basata principalmente sul consumo di latte, formaggio e carne, essendo del tutto disinteressati alla coltivazione dei campi.

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