Cosa metto nelle immobilizzazioni finanziarie?
Domanda di: Sig.ra Celeste Mancini | Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023Valutazione: 4.8/5 (24 voti)
Le immobilizzazioni finanziarie sono costituite da titoli, dalle partecipazioni e dai crediti che l'azienda detiene a titolo di investimento durevole e non a fine speculativo di breve periodo, che al contrario si collocano nell'attivo circolante del bilancio alla voce CIII dello stato patrimoniale tra le “attività ...
Quando le partecipazioni sono immobilizzazioni finanziarie?
Le partecipazioni in altre imprese in misura non inferiore ad un quinto del capitale della partecipata, ovvero ad un decimo se quest'ultima ha azioni quotate in mercati regolamentati sono classificate tra le immobilizzazioni finanziarie, per presunzione non assoluta (iuris tantum) di legge.
Quali sono le attività finanziarie in bilancio?
In accordo con quanto previsto dallo IAS 39 le attività finanziarie vengono classificate nelle seguenti quattro categorie: 1. attività finanziarie valutate al fair value direttamente a Conto Economico; 2. investimenti posseduti fino a scadenza; 3. finanziamenti e crediti; 4.
Come si valutano le immobilizzazioni finanziarie?
Il criterio generale di valutazione al momento della rilevazione iniziale delle Immobilizzazioni finanziarie è quello del costo di acquisto o di costituzione, comprensivo degli oneri accessori direttamente correlabili all'operazione di acquisto come ad esempio costi legali, costi di consulenze, imposte e tasse e ...
Cosa sono attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni?
Le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni sono attività di natura finanziaria destinate a permanere in modo non durevole nel patrimonio aziendale. Sono iscritte all'attivo di stato patrimoniale civilistico, nell'attivo circolante C III).