Cosa non fare quando si ha il fuoco di sant'antonio?
Domanda di: Eusebio Damico | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023Valutazione: 4.3/5 (23 voti)
Per evitare che si sviluppino infezioni batteriche durante un episodio di herpes zoster, è necessario mantenere la pelle colpita pulita e asciutta ed evitare di grattare le vescicole.
Cosa evitare quando si ha il fuoco di sant'antonio?
- I semi oleosi, sopratutto arachidi, nocciole e mandorle.
- I legumi e i derivati, soprattutto la soia, le fave, le lenticchie e i ceci.
Cosa si può fare con il fuoco di sant'antonio?
Terapie. Si può diminuire la durata e la gravità degli episodi di fuoco di Sant'Antonio usando farmaci antivirali specifici, come ad esempio l'aciclovir, il valaciclovir o il famciclovir.
Come alleviare i dolori causati dal fuoco di sant'antonio?
Per alleviare prurito e calmare il dolore può essere inoltre utile inoltre indossare indumenti larghi e applicare impacchi freschi sulle vescicole (o fare un bagno con acqua fresca,), avendo comunque cura di mantenere l'eruzione cutanea sempre pulita e asciutta per limitare il rischio di sovra-infezioni batteriche.
Quando è infettivo il fuoco di sant'antonio?
Il contagio può verificarsi attraverso il diretto contatto con il fluido contenuto nelle lesioni vescicolari, in cui è presente ed attivo il virus varicella-zoster. Il soggetto, invece, non è infettivo prima che compaia l'eruzione cutanea e dopo l'evoluzione delle vescicole in croste secche.
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