Domanda di: Sig. Alighieri Colombo | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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Evitiamo anche gli ortaggi troppo acidi come limoni, arance e pomodori che possono infastidire l'olfatto del Riccio. Vanno evitati anche i cibi ricchi di amido (come riso, pasta, patate o castagne) così come è meglio evitare mandorle, nocciole, insaccati, dolci e prodotti da forno (pane, biscotti, ecc.).
– Cani. Vi sono molti cani con forte istinto predatorio che attaccano e feriscono gravemente, spesso mortalmente, i ricci. É bene sempre fare dormire i cani in casa durante la notte o in un recinto apposito.
Il consiglio che danno dal Centro di Recupero “La Ninna” è quello di tenersi a distanza, e lasciare al riccio i suoi spazi ed i suoi ritmi. Si può, però, creare un angolo dedicato a lui come rifugio posizionando delle casette o mangiatoie con foglie secche e fieno, o un bancale coperto da nylon.
Come accennato precedentemente, in natura i ricci sono insettivori. Ai ricci possono essere offerte crocchette per gattini, lombrichi, carne trita, pollo lesso (senza sale o olio), uovo sodo. I piccoli svezzati gradiscono cibo umido per gatti di buona qualità o crocchette tipo baby ammollate in acqua.
Di giorno invece dorme raggomitolato in un nido che si costruisce da solo sotto cespugli o fitti arbusti. Le tane possono essere profonde fino a 50 cm. A volte, occupa tane che altri animali hanno lasciato. Spesso dopo la pioggia, il riccio di terra si aggira anche di giorno.