Cosa non si può autenticare in comune?

Domanda di: Dott. Silverio Bianchi  |  Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2023
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Si possono autenticare dichiarazioni di stati, fatti e qualità, mentre NON è possibile autenticare la sottoscrizione di atti che comportino manifestazioni di volontà, intenzioni, promesse, atti negoziali… (in questo caso è competente ad es. un Notaio).

Cosa non si può autenticare?

NON si possono autenticare (occorre invece rivolgersi a un notaio) dichiarazioni di impegno e volontà, procure, autorizzazioni, deleghe, consensi, accettazioni, rinunce o dichiarazioni di qualunque natura o tenore contenenti impegni, disposizioni per il futuro o fogli in bianco.

Quali firme possono essere autenticate in comune?

La firma può essere autenticata in qualsiasi Comune, non necessariamente in quello di residenza. L'autentica di firma può essere redatta anche da un notaio, cancelliere o segretario comunale. Può essere autenticata la firma su dichiarazioni di stati o fatti di cui la persona è a conoscenza se richieste da privati.

Quali atti può autenticare il segretario comunale?

AI SENSI DELL'ART. 97 DEL TESTO UNICO PER GLI ENITI LOCALI IL SEGRETARIO COMUNALE PUÒ: 1 ROGARE ATTI PUBBLICI ( NELLA FORMA AMMINISTRATIVA); 2 AUTENTICARE SCRITTURE PRIVATE; 3 RICEVERE ATTI UNILATERALI.

Quali sono le scritture private non autenticate?

La scrittura privata non autenticata o semplice è quella sottoscritta dalla parte liberamente, in modo autonomo e non davanti a un pubblico ufficiale. È tale, ad esempio, la corrispondenza tra privati. La firma può essere apposta alla fine del documento (ossia in calce) oppure a margine.

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