Cosa porta a pensare troppo?

Domanda di: Ing. Gaetano Negri  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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Le principali conseguenze dell'overthinking, che spesso si identificano nei sintomi, sono l'ansia e lo stress, alle quali si associano depressione, cali di attenzione, difficoltà di concentrazione, confusione, insonnia, comportamenti autodistruttivi, insoddisfazione, immobilità decisionale.

Cosa succede se si pensa troppo?

Chi soffre di overthinking prova una sensazione di impotenza e incapacità di agire, prendere decisioni, avanzare. A questo possono accompagnarsi insonnia, disturbi dell'alimentazione, fino a comportamenti autodistruttivi, rabbia, collera, atteggiamenti che minano la salute in modo più o meno grave.

Cosa significa quando una persona pensa troppo?

Più in generale, il pensare troppo e la ruminazione mentale sono la conseguenza di una condizione di insicurezza, che deriva dalla poca conoscenza di sé e dalla incapacità di gestire le proprie emozioni e i propri sentimenti.

Quando pensare troppo fa male?

L'overthinking potrebbe causare anche disturbi di alimentazione incontrollata e altri comportamenti autodistruttivi. Inoltre, rovina anche il sonno, l'overthinking causa insonnia e non permette di riposare serenamente con conseguenti effetti negativi sulla giornata seguente, come la stanchezza.

Cosa fare per chi pensa troppo?

Ecco alcuni suggerimenti su come provare a scacciare i cattivi pensieri: Occupare la mente scegliendo un'attività che ci crea piacere, un hobby, meglio un'attività che impegni mente e corpo. Fare sport si è rivelato essere il modo più efficace per ridurre lo stress e allontanare la mente dai pensieri negativi.

Come smettere di pensare troppo | Filippo Ongaro