Cosa provoca il dolore lombosacrale?

Domanda di: Battista Neri  |  Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2023
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È provocata da irritazione, compressione o infiammazione del nervo sciatico. La radicolopatia/radicolite può provocare dolore acuto o cronico, disturbi della percezione sensoriale e paralisi della zona lombare a causa di irritazioni o lesioni delle radici dei nervi.

A cosa può essere dovuto il dolore lombare?

È comunemente associata al dolore lombare, quando il fattore causale è la cruralgia, un'ernia del disco o la sciatalgia; Perdita di controllo dello sfintere anale e/o vescicale. È osservabile, per esempio, in presenza di un tumore vertebrale o di un'ernia del disco; Atrofia muscolare a livello degli arti inferiori.

Dove si irradia il dolore lombare?

Se il mal di schiena è avvertito posteriormente lungo tutta la coscia ed oltre il ginocchio, è possibile un coinvolgimento infiammatorio a carico del nervo sciatico (sciatalgia). Mentre la presenza di una cruralgia darà un dolore alla schiena che si irradia all'inguine ed alla coscia anteriormente.

Cosa fare quando ti fa male la parte lombare della schiena?

Tra i consigli più efficaci:
  1. Riposo, anche se non totale, per non indebolire la muscolatura;
  2. Evitare di alzare pesi o di compiere inutili sforzi;
  3. In fase acuta, può dare sollievo dal dolore l'applicazione di impacchi freddi da sostituire in seguito con fasce o creme riscaldanti, per allentare la tensione muscolare;

Quando preoccuparsi del dolore lombare?

“Se l'episodio di lombalgia si risolve spontaneamente in 3-4 giorni non necessita di accertamenti. Se invece gli episodi sono ripetuti e iniziano a essere 3 o 4 nell'arco di uno o due mesi, il disturbo sta diventando frequente e dunque è bene sottoporsi a visita medica.

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