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Come si vive senza testicoli?
L'asportazione di un testicolo in sé non modifica la vita sessuale del paziente, se non per un lieve squilibrio ormonale che, nella maggioranza dei casi, è rapidamente compensato dall'attività del testicolo sano. Le cose cambiano se il tumore è più esteso e coinvolge i linfonodi addominali.
Quando preoccuparsi per i testicoli?
Quando Preoccuparsi Qualsiasi dolore improvviso e grave (coerente con una torsione testicolare), associato a trauma o alla percezione di un nodulo all'interno del testicolo dovrebbe richiedere una valutazione medica immediata.
Cosa succede se non si cura il tumore ai testicoli?
COMPLICAZIONI. Un tumore ai testicoli, quando è grave o non è curato a dovere, può diffondersi in altre parti del corpo; attraverso il sistema linfatico o sanguigno, può infatti invadere, dapprima, i linfonodi limitrofi e, successivamente, i linfonodi più distanti, i polmoni, il fegato ecc.
Come si vive con un solo testicolo?
Le persone con un solo testicolo normalmente funzionale possono avere una conservata fertilità. La sua situazione andrebbe dunque inquadrata come tutte le possibili situazioni di infertilità di coppia con accertamenti che valutino tanto la sua fertilità quanto quella della sua Partner.
Cosa vuol dire la sopravvivenza a 5 anni?
Per esempio, quando si misura la sopravvivenza dopo 5 anni da un tumore, non si fa riferimento a “Quanti pazienti sono vivi dopo 5 anni dalla diagnosi” ma a “Quanti non sono morti a causa del tumore dopo 5 anni”, escludendo i decessi per cause indipendenti dal tumore stesso.
Chi ha avuto un tumore ai testicoli può avere figli?
In genere oltre il 70 per cento dei pazienti che si sottopone a chemioterapia per un cancro del testicolo recupera la capacità di procreare nel giro di pochi mesi dopo il termine del trattamento. La capacità di recupero è tanto più bassa quanto più alte sono le dosi di chemioterapici ricevuti.
Quali sono i tumori più letali?
La prima causa di morte fra gli uomini è il tumore del polmone (27%), mentre fra le donne è il tumore della mammella (17%), seguiti dai tumori del colon-retto (11% tra gli uomini e 12% tra le donne) e dal tumore della prostata tra gli uomini (8%) e dal tumore del polmone tra le donne (11%).
Quali sono i tumori più curabili?
I cinque tumori che fanno registrare in Italia le percentuali più alte di sopravvivenza sono quelli della tiroide (93%), prostata (91%), testicolo (91%), mammella (87%) e melanoma (87%). * Comprende lingua, bocca, orofaringe, rinofaringe, ipofaringe, faringe NAS, laringe.
Come devono essere i testicoli normali?
Una volta completata la maturazione sessuale le loro dimensioni si aggirano intorno ai 4-5 centimetri di lunghezza, 4 centimetri di larghezza e 2-3 centimetri di spessore; pesano circa 20 grammi ognuno. Sebbene risultino piuttosto simmetrici, generalmente il testicolo sinistro è collocato più in basso del destro.
Quale testicolo serve per fare figli?
Un testicolo ritenuto teoricamente dovrebbe avere una produzione di spermatozoi non idonea a sostenere la fertilità. Se i testicoli sono entrambi ritenuti, sempre teoricamente, il soggetto dovrebbe essere sterile. Tutto questo va però confermato con l'esecuzione di un esame del liquido seminale (spermiogramma).
Cosa succede ad un uomo senza testicoli?
L'asportazione di un testicolo non compromette la capacità di avere e mantenere l'erezione durante i rapporti sessuali. I testicoli sono le gonadi maschili e svolgono due funzioni importanti: produrre spermatozoi e sintetizzare testosterone.
Come si chiama un uomo senza testicoli?
Gli eunuchi sono uomini sottoposti a castrazione prima dell'età puberale. In passato, l'asportazione dei testicoli era una pratica relativamente comune per alcune categorie di persone.
Come guarire dal tumore al testicolo?
Il trattamento del tumore a testicoli prevede la rimozione chirurgica dell'intero testicolo, o di entrambi i testicoli, interessati dalla neoplasia e la somministrazione di chemioterapici antitumorali. In alcuni casi, inoltre, potrebbe essere necessario anche il ricorso alla radioterapia.
Quanto dura la chemio per tumore al testicolo?
Ciascun ciclo di chemioterapia dura alcuni giorni ed è seguito da un periodo di riposo di alcune settimane per consentire all'organismo di superare gli effetti collaterali. Il numero totale di cicli dipende dalla risposta del tumore alla terapia.
Quando vengo mi fanno male i testicoli?
Le cause dell'eiaculazione dolorosa possono essere: Orchite − L'orchite è un'infiammazione di uno o di entrambi i testicoli. Tale condizione si sviluppa generalmente in seguito ad un processo infiammatorio a carico dell'epididimo, un condotto che unisce ciascun testicolo ai vasi deferenti.
Perché mi fa male la palla sinistra?
Il dolore al testicolo sinistro riconosce numerose cause; tra queste cause, le più importanti sono: il varicocele, i traumi in sede scrotale, l'idrocele, l'orchite, l'epididimite, la cisti dell'epididimo, la torsione testicolare e il tumore al testicolo.
Quanti cicli di chemio per tumore testicolo?
Consiste nell'utilizzo di 3 farmaci dalle cui iniziali prende il nome: cisPlatino(P), Etoposide (E) e Bleomicina (B). Lo schema PEB può essere somministrato, a seconda delle diverse situazioni cliniche, da 1 (precauzionale) a 4 cicli (stadi avanzati), della durata ognuno di 5 giorni e ripetuti ogni 3 settimane.
Perché eiaculare fa bene alla prostata?
Un recente studio dell'università di Harvard ha evidenziato che gli uomini che eiaculano 5 o più volte a settimana hanno il 33% di probabilità in meno di avere un tumore alla prostata, grazie frequente ricambio di liquido seminale e spermatico che diminuisce infezioni e infiammazioni.
Chi fa la chemio può avere rapporti sessuali?
Durante la chemioterapia l'unico accorgimento è quello di usare un preservativo per evitare irritazioni vaginali legate a farmaci, che possono danneggiare le mucose, o la presenza di alcuni precipitati dei farmaci nel liquido seminale , o l'insorgenza di una gravidanza.
Quante volte eiaculare per la prostata?
A dimostrarlo è uno studio pubblicato sulla rivista European Urology, che ha monitorato la salute di circa 32mila americani per un periodo di oltre 20 anni, svelando che eiaculare almeno 21 volte al mese diminuisce del 19% il rischio di una diagnosi di tumore alla prostata.