La responsabilità dell'amministratore di Srl – a differenza del socio – è illimitata: l'amministratore risponde infatti dell'adempimento delle obbligazioni con tutti i suoi beni presenti e futuri, secondo la regola stabilita dall'art. 2740 comma 1 c.c.
Quando l'amministratore srl risponde con il proprio patrimonio?
Gli amministratori che hanno presentato documenti fiscali per conto della società, non conformi alla normativa, causando accertamenti e rettifiche a carico della stessa, sono responsabili in solido. Dunque, in caso di mancato adempimento della società, sono loro a dover rispondere con il proprio patrimonio personale.
In una Srl i soci devono rispondere dei debiti solo limitatamente alla propria quota societaria, e dunque vanno incontro al rischio di perdere soltanto la somma attribuita loro nel momento della costituzione della società o eventuali altre somme di denaro o altri beni apportati successivamente alla società.
Quando fallisce una srl fallisce anche l'amministratore?
2382 c.c. sarà applicabile anche alle srl. Anche un soggetto fallito può essere amministratore di srl. A ribadirlo è l'ordinanza n. 25050 della Cassazione depositata ieri, a conferma di quanto già stabilito dalla Suprema Corte nella sentenza 8 agosto 2013 n.
L'amministratore della società rappresenta la figura preposta alla gestione dell'azienda. L'amministratore “unico” ma anche l'amministratore “delegato” sono i soggetti cui è direttamente imputabile la responsabilità penale in caso di accertamento di reato: anche per questo si parla di responsabilità personale.