Cosa serve per coltivare il tartufo?

Domanda di: Thea Marino  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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È necessaria una densità minima di circa 500 piante per ettaro di terreno, per un investimento che non si aggira intorno ai 7mila euro (il costo delle piantine è di circa 15 euro). La coltivazione dà ricavi superiori di 30 volte a quelli quella vigna. Alcune regioni prevedono incentivi.

Cosa serve per fare una tartufaia?

Per avviare una tartufaia è dunque necessario acquistare e impiantare giovani alberi che siano stati micorizzati. Piante cioè sulle cui radici viva il fungo. "Creare la simbiosi tra il tartufo e la pianta ospite è una operazione tutt'altro che semplice", spiega ad AgroNotizie Alessandra Zambonelli.

Come si pianta il tartufo?

Prima di tutto si prepara il terreno, areandolo ed eliminando radici grosse e sassi; poi si impiantano gli alberi e infine si aspetta. Esistono varie scuole di pensiero a riguardo, ma una ricetta vera e propria su come fare una tartufaia non esiste. Ogni tartufaia, infatti, va studiata caso per caso.

Quanto costa impiantare una tartufaia?

Prevedendo 450/600 piante per ettaro di terreno, l'investimento è di circa 5000/8000 euro e la tartufaia, in base all'andamento stagionale, può raggiungere in piena produzione anche oltre i 100 kg ad ettaro.

Quanto rende un ettaro di tartufaia?

Parliamo dei guadagni per il tartuficoltore: quanti e in quanto tempo? «Il guadagno netto per ettaro è alto, si aggira intorno ai 30.000 euro, ovvero circa 100 volte più del grano e 20 volte più di un uliveto o una vite.

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