Se vuoi lavorare in Trenitalia, come dicevamo, dovrai aver compiuto 18 anni, essere in possesso di un diploma di scuola superiore e aver ottenuto la qualifica di capotreno dopo aver frequentato il corso professionalizzante.
Come si chiama la persona che controlla i biglietti sul treno?
Il Capotreno emette e controlla i biglietti.
Coordina l'equipaggio di bordo, il personale di scorta e quello di sorveglianza. Controlla la regolarità del servizio viaggiatori e quella dei servizi svolti da terzi a bordo del treno (come ristoro o pulizia) nell'ambito delle rispettive responsabilità.
Cosa serve per diventare controllore di biglietti?
Quale percorso si deve seguire per diventare controllore di biglietti? Per diventare controllore non è richiesto nessun tipo di titolo di studio preciso, solitamente questo ruolo viene assegnato agli ex autisti di mezzi pubblici, che magari non sono più ritenuti idonei a svolgere il mestiere di autista.
Si parte da un'importante premessa, per fare il capotreno non servono titoli di studio come la laurea o il master. Di contro, è obbligatorio il superamento di un corso specifico per l'abilitazione alla professione. Al corso è possibile accedere solo dopo avere compiuto la maggiore età.
Un Controllori e bigliettai di trasporti pubblici percepisce generalmente tra 1.019 € e 1.596 € lordi il mese all'inizio del rapporto di lavoro. Dopo 5 anni, la retribuzione è tra 1.261 € e 1.968 € il mese per una settimana lavorativa di 40 ore.