Cin cin è l'esclamazione più comune in italiano all'atto del brindisi. Ha origini cinesi: deriva infatti da qǐng qǐng (请请; Wade-Giles: ch'ing ch'ing), che significa "prego, prego", promosso nell'uso anche per la somiglianza onomatopeica con il suono prodotto dal battere due bicchieri tra loro.
L'espressione non è la trascrizione onomatopeica del suono che fanno i bicchieri toccandosi, bensì deriva dal cinese “ch'ing-ch'ing”, una formula di cortesia che letteralmente significa “prego, prego”, introdotta in Europa dai marinai inglesi, nel 1700, il cui effetto acustico risultava allegro e gioioso e fu associato ...
Gli inglesi durante i toast (brindisi) dicono cheers cioè salute. I tedeschi e gli olandesi usano il latino prosit e battono i bicchieri di birra anche più di quelli del vino ma a volte usano anche le parole zum Wohl che equivale al nostro alla salute cioè all'augurio di stare bene.
Porta in alto il bicchiere con la mano destra indicando il destinatario, o i destinatari del brindisi, poi riabbassalo e pronuncia qualche parola di augurio o di elogio. Se seduto, il destinatario del brindisi si alzerà solo una volta terminato il discorso, solleverà il bicchiere e ringrazierà.