Cosa si intende per saldo zero?

Domanda di: Aroldo Gentile  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Quando si parla di "Saldo zero" ci si riferisce a quella domanda giudiziale, effettuata nell'ambito di una azione di riconoscimento del credito, nella quale si chiede al Giudice l'azzeramento del saldo iniziale annotato nel primo estratto conto depositato agli atti, qualora esso sia negativo.

Che cos'è un saldo negativo?

Il saldo contabile può essere rappresentato da due valori, l'uno positivo, l'altro negativo: solo quest'ultimo denota una situazione in cui il correntista si trova ad essere in debito con la banca.

Che differenza c'è tra saldo contabile e disponibile?

Il saldo contabile è la differenza tra le entrate e le uscite registrate sul conto a una certa data. Il saldo disponibile è la somma sul conto che puoi effettivamente utilizzare.

Quando il saldo disponibile e con segno negativo Cosa significa?

Cosa significa se il saldo disponibile è in negativo? Significa che hai speso più denaro di quanto c'era realmente sul tuo conto. Praticamente, come si dice in gergo, sei andato “in rosso”.

Quando si può usare il saldo contabile?

IL SALDO CONTABILE

Si utilizza il termine “contabile” per specificare le operazioni effettuate sono state contabilizzate sul conto corrente ma non sono ancora effettive per il correntista.

Guida all'F24 a saldo zero