Domanda di: Rosita De luca | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
(62 voti)
Dalla carta si ottiene altra carta, usata per scopi diversi: se non è di grande qualità, viene trasformata in carta o cartone da imballaggio, ma dalla carta riciclata si possono anche ricavare delle fibre di cellulosa che possono essere poi impiegate nella bio edilizia.
Abbiamo già visto libri e riviste, ma potremmo aggiungere alla lista quaderni, block-notes, agende, post-it, album di fotografie, bobine asciugatutto, buste e sacchetti vari, e molto altro. Tutti questi oggetti in carta riciclata hanno bisogno di un processo produttivo particolare per essere realizzati.
Dunque, dalla carta riciclata è possibile ottenere altra carta, cartone o fibre di cellulosa da impiegare nella bioedilizia. Una risorsa inestimabile, in particolare in Italia, dove le materie prime non sono poi così abbondanti.
Viene ricavata da una miscela di legni differenti, le cui fibre vegetali (cellulosa) vengono sciolte fino a formare una pasta che verrà poi sottoposta a un processo di feltrazione ed essiccatura. Una volta completate queste operazioni, si presenta sotto forma di fogli sottili.
La carta recuperata è messa in vasche piene d'acqua, nelle quali ruota una grande lama affilata, come in un frullatore. Impregnata d'acqua e macinata dalla lama, la carta si trasforma in una pasta composta per il 99 per cento da acqua e per l'1 per cento da fibra.