Cosa si può fare con la resina degli alberi?

Domanda di: Grazia Farina  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
Valutazione: 4.3/5 (28 voti)

La resina vegetale trova un vasto impiego in profumeria, un uso antichissimo che affonda le sue radici nella storia dell'uomo, ma può anche essere utilizzata come materiale impermeabilizzante oppure sotto forma di unguento o pomata per sfruttare la sua azione antisettica, antinfiammatoria e antispasmodica.

Come si scioglie la resina degli alberi?

Versate un po' di alcol denaturato su un panno come prima azione aggressiva. Potrebbe bastare a portare a termine il lavoro. Se non funziona, passate a un prodotto specifico per la rimozione di resina d'albero, residui d'insetto o catrame, disponibile presso negozi di ricambi e ferramenta.

Perché gli alberi buttano fuori la resina?

In genere la gommosi appare sulle piante troppo stressate, o perché troppo vecchie o perché troppo trascurate (poco nutrite, poco annaffiate o, al contrario, eccessivo ristagno idrico, ecc), in genere le piante sottoposte a stress contraggono più facilmente le malattie (batteriosi, funghi, ecc).

Come utilizzare la resina di pino?

Pino. La corteccia è impregnata di una resina rossiccia e diffonde un profumo caldo e balsamico se gettata nel fuoco. Le fumigazioni con il pino hanno un effetto rivitalizzante e corroborante. I vapori della resina rafforzano i polmoni e sono utili per rinvigorire i bambini di debole costituzione.

Che cosa serve la resina?

Il suo impiego nel mondo dell'edilizia è davvero molto ampio. Essa infatti, viene utilizzata in ogni ambito della produzione, dal settore meccanico a quello ospedaliero,fino a quello alimentare ed edile.La resina si presta alla realizzazione di pavimenti, rivestimenti, consolidamenti di strutture e componenti d'arredo.

Guida per utilizzare la Resina Epossidica e Tecnica efficace