Cosa si rischia con la stenosi?

Domanda di: Prisca Mazza  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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La stenosi spinale a livello cervicale può causare intorpidimento, debolezza, sensazioni di bruciore e di formicolio nelle braccia. I pazienti affetti da stenosi spinale a livello dorsale spesso avvertono dolore ai glutei o formicolio alla coscia o alla gamba in posizione eretta (estensione) o durante la deambulazione.

Cosa fare in caso di stenosi?

L'intervento chirurgico maggiormente praticato per la stenosi spinale cervicale è la foraminotomia cervicale. Tale procedura è volta ad allargare il canale spinale per alleviare la compressione sul midollo spinale e sintomi come formicolio e debolezza che si verificano con questa condizione patologica.

Quando operare la stenosi?

Quando le misure per alleviare il dolore non sono efficaci nei casi di stenosi lombare, può rendersi necessario un intervento chirurgico per alleviare la pressione su midollo e nervi spinali.

Cosa si rischia con la stenosi lombare?

La stenosi lombare, assieme all'ernia del disco, è una delle patologie che più di frequente colpisce l'area lombare, quindi la parte terminale della schiena. Una condizione che, oltre a causare dolore, a volte può degenerare, provocando invalidità importanti fino a richiedere l'intervento chirurgico.

Che sintomi porta la stenosi?

In caso di stenosi vertebrale lombare i sintomi più frequenti sono:
  • lombalgia, dolore ai glutei, infiammazione del nervo sciatico;
  • formicolio alla coscia;
  • gonfiore ai piedi e alle caviglie;
  • perdita di sensibilità alle dita dei piedi;
  • rigidità della colonna vertebrale;
  • perdita di equilibrio.

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