Domanda di: Matilde Bruno | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
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Siamo uguali perché siamo diversi. La diversità, si nutre vicendevolmente e reciprocamente della diversità degli altri. E così, mentre le differenze dividono e creano disuguaglianze, la diversità unisce ed arricchisce la collettività. Il principio di uguaglianza, perciò, tutela i diversi e combatte le differenze.
La diversità è uno dei valori fondamentali del nostro secolo. È colore, cultura, ricchezza, scambio, crescita, fa parte della storia di ogni uomo. “Diverso” può essere considerato lo straniero, il quale si differenzia da noi dal colore della pelle, dalla lingua parlata, dalle usanze e dai costumi.
(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni.
La diversità non riguarda solo l'aspetto esteriore ma anche i nostri modi di pensare, di vedere la realtà, di sentire le emozioni che orientano i nostri comportamenti. Le differenze possono separare ma anche unire le persone, perché ci rendono unici e definiscono la nostra identità.
Equità si riferisce all'equità e alla giustizia e si distingue dall'uguaglianza: mentre l'uguaglianza significa fornire lo stesso a tutti, l'equità significa riconoscere che non tutti partiamo dallo stesso punto e dobbiamo riconoscere e apportare modifiche agli squilibri.