Domanda di: Sig. Walter Messina | Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
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Cosa spegne un estintore a polvere
incendi di classe B, che coinvolgono liquidi infiammabili come benzine, gasolio e alcool; incendi di classe C, dovuti a gas infiammabili come butano o metano; materiali di classe D come alluminio, sodio e potassio, solo con polveri speciali.
Gli estintori a polvere sono i dispositivi antincendio più duttili, poiché possono essere utilizzati per lo spegnimento di quasi tutti i tipi di incendio. Sono particolarmente adatti a domare fuochi scaturiti da materiali solidi, liquidi, gassosi e da metalli ed apparecchi elettrici.
Nello specifico l'estintore a CO2 è indicato per lo spegnimento dei fuochi B e C, soprattutto in prossimità dei quadri elettrici essendo di natura isolante.
L'estintore a polvere si compone di un involucro in lamiera d'acciaio ed è pressurizzato con gas inerte o con aria deumidificata a circa 14 bar, che contiene come estinguente polvere chimica, costituita soprattutto da composti salini, come bicarbonato di potassio, per polveri bivalenti classe d'incendio B, C.
Che cosa può impedire il corretto funzionamento di un estintore a polvere?
Un estintore, già utilizzato in precedenza o che contiene polvere raggrumata, potrebbe non funzionare correttamente. La polvere tende a raggrumarsi per effetto dell'umidità, quindi, in occasione della manutenzione (almeno semestrale) e prima dell'uso, gli estintori devono essere scossi e capovolti.