Cosa spetta alla moglie dopo la morte del marito?

Domanda di: Karim Romano  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.1/5 (12 voti)

se sposato (e il coniuge è vivente), gli Eredi sono: la moglie/marito (quota 66,66% Eredità), l'ascendente/i (genitori: padre-madre) (quota 1/4 ossia 25% Eredità) e i fratelli (quota 8,33% Eredità suddivisa in parti uguali tra fratelli).

Come si fa a tutelare la moglie dopo la morte del marito?

Un testamento può già rappresentare la soluzione

Tramite un testamento, inoltre, è possibile assegnare al coniuge l'usufrutto di un immobile. Nel caso in cui il patrimonio complessivo sia composto in gran parte dall'abitazione coniugale, questa può rappresentare una variante interessante.

Quanto spetta di legittima alla moglie?

La quota legittima del coniuge superstite

Ove il coniuge concorra con un solo figlio, sia il coniuge che il figlio avranno diritto a non meno di un terzo ciascuno. Ove invece il coniuge concorra con due o più figli questi ultimi avranno diritto congiuntamente a non meno della metà del patrimonio.

Quando muore il marito la casa a chi va?

In mancanza di coniuge, discendenti, ascendenti, fratelli o loro discendenti, l'eredità andrà ai parenti entro il sesto grado. Se infine mancano anche questi ultimi, allora l'eredità è devoluta allo Stato.

Quando la moglie percepisce la pensione del marito?

Quando il coniuge ha diritto alla pensione di reversibilità? Il coniuge matura il diritto alla pensione di reversibilità dopo un mese dal decesso, anche se separato legalmente o divorziato. Questo purché titolare di un assegno periodico divorzile.

PENSIONE DI REVERSIBILITÀ: Quanto va alla MOGLIE e all'EX MOGLIE?