Cosa spetta alla moglie separata in caso di morte del marito?

Domanda di: Emilia Caruso  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Al coniuge superstite, cui è stata addebitata la separazione, spetta il diritto ad ottenere un assegno vitalizioa carico dell'eredità, solo nel caso in cui fosse titolare di assegno alimentare mentre la Corte di Cassazione ha sancito la possibilità di godere del diritto a percepire la reversibilità.

Cosa eredità la moglie separata?

Il coniuge ancora in vita erediterà la propria parte, assieme ai figli, a prescindere dal regime patrimoniale adottato in precedenza. Non è quindi prevista alcuna differenza a seconda che la coppia, durante il matrimonio, fosse in comunione o separazione dei beni.

Quanto spetta al coniuge separato in caso di morte?

Ad esempio, in mancanza di testamento, il coniuge separato che succeda da solo avrà diritto all'intero patrimonio, mentre se sono presenti anche dei figli, avrà diritto alla metà o ad un terzo del patrimonio a seconda che i figli siano uno o più di uno.

Chi è separato legalmente ha diritto alla reversibilità?

Il coniuge separato o divorziato può avere diritto alla pensione di reversibilità in quanto soggetto che ha beneficiato di un sostegno economico durante la vita del defunto e che conserva, anche dopo la morte dell'obbligato, il diritto a ricevere tale sostegno.

Quando la moglie non ha diritto alla pensione di reversibilità?

Le condizioni sono le seguenti: il coniuge divorziato riceve dall'ex coniuge defunto l'assegno divorzile periodico. Qualora non dovesse ricevere tale assegno o lo abbia percepito in forma Una Tantum, e quindi in un'unica soluzione, la reversibilità non gli spetta; l'ex coniuge in vita si è sposato di nuovo.

Quando spetta l'assegno di mantenimento all'ex moglie? | avv. Angelo Greco