La maggiore compattezza del nocciolino e i fori piu' piccoli, potrebbero determinare una minore portata di aria attraverso il braciere, e conseguentemente, potrebbe richiedersi un allargamento dei fori laterali per consentire maggiore flusso di aria.
Pertanto è bene valutare le 5 alternative possibili tra le numerose biomasse presenti in natura: il cippatino di legno, il nocciolino di sansa, il mais, i noccioli tritati della frutta e i gusci di frutta secca tritati.
È molto semplice, basta acquistare online un kit di conversione per adattare la stufa e passare da un tipo di alimentazione all'altra. Stiamo parlando di una specie di griglia traforata che va messa nel braciere in modo che trattenga il nocciolino, più piccolo del pellet, in modo da non farlo scivolare.
Come biocombustibile, il nocciolino di sansariduce la produzione di fumi e cenere, garantisce un miglior funzionamento di stufe e caldaie e ha un alto potere calorifico, superiore a quello del pellet. 100% ecologico: Non richiede l'abbattimento di alberi, non utilizza additivi chimici e riduce al minimo fumi e cenere.
Il pellet è un combustibile ricavato da segatura, trucioli di legno, scarti di lavorazione e paglia pressati ad alta temperatura. Il nocciolino è un combustibile prodotto da l'essiccazione della nocciolina, pressata a secco.