Domanda di: Pietro De luca | Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023 Valutazione: 5/5
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Infatti tagliare i peli sotto le ascelle può essere controproducente. Può portare a più peli, la comparsa di peli incarniti e il rischio di lesioni e microlesioni. Nonché lacerazioni cutanee, qualora decidessimo di utilizzare la ceretta su una zona così delicata del corpo.
I peli delle ascelle, oltre a ridurre l'attrito tra pelle e tronco, sono molto importanti per proteggere i linfonodi localizzati in quella posizione, mentre quelli pubici proteggono le zone intime dall'attacco di virus e batteri.
Non depilarsi significa ridurre il rischio di eruzioni cutanee. Le eruzioni cutanee sono un effetto collaterale comune dell'eliminare i peli, che si tratti di abrasioni da rasoio, reazioni allergiche alla crema depilatoria, follicolite irritativa da ceretta o peli incarniti da epilatore.
Il rasoio è di gran lunga il metodo più indicato per le bambine. Altri metodi depilatori possono essere irritanti. Le creme, per esempio, utilizzano sostanze fortemente caustiche e alcaline che indeboliscono la struttura del pelo fino a disgregarlo.
Non esiste un'età ideale per la prima depilazione, l'esigenza di solito nasce tra i 12 e i 14 anni. È comunque consigliato non cominciare troppo presto, sia per la maggiore sensibilità cutanea, sia per non anticipare troppo i tempi e rischiare che l'esperienza possa diventare traumatica.