Cosa succede se non hai i 24 CFU?

Domanda di: Dott. Benedetta Montanari  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La normativa attuale permetteva di ottenere i 24 CFU – ci vuole una certificazione dell'università, non basta l'autocertificazione – entro il 31 ottobre. Se non cambiano le regole, chi non dispone di questo titolo non potrà più ottenerlo.

Quando sono obbligatori i 24 CFU?

I 24 CFU sono obbligatori per l'abilitazione all'insegnamento, in particolare per coloro che intendono: partecipare al concorso ordinario. partecipare al concorso straordinario scuola secondaria. iscriversi alle graduatorie d'Istituto di III fascia.

Chi è esente dai 24 CFU?

24 CFU e GPS: chi è esonerato dal possesso dei 24 CFU

– coloro che possiedono un'abilitazione su un'altra classe di concorso o grado\ordine di scuola; – coloro che vantano un precedente inserimento nella terza fascia delle graduatorie di istituto per la specifica classe di concorso.

Cosa succede dopo il 31 ottobre per i 24 CFU?

Che cosa succederà? Con l'entrata in vigore della Riforma, i 24 CFU non scompariranno del tutto. Anzi, saranno ancora utili per poter insegnare. I 24 CFU verranno infatti riconosciuti se conseguiti entro ottobre 2022 e perciò "scalati" dai 60 totali.

Chi ha i 24 CFU è abilitato?

Chi è in possesso di una laurea e dei 24 CFU è abilitato all'insegnamento. Con questa conclusione il Tribunale di Roma ha dato il via ad una vera e propria rivoluzione nella scuola italiana.

24 CFU e riforma bianchi. Non serviranno più? Devo acquisirli subito? FACCIAMO CHIAREZZA SUI 60 CFU