Innanzitutto, come abbiamo già detto, bisogna specificare che il pagamento degli straordinari è un obbligo previsto dalla legge: il datore di lavoro che non paga gli straordinari commette un illecito e pertanto può essere perseguito dalla legge. Leggi Anche: Locazioni e coronavirus: cosa c'è da sapere?
Cosa succede se non vengono pagati gli straordinari?
In caso di straordinario non pagato, il dipendente può agire contro il datore di lavoro chiedendo non solo le differenze retributive ma anche il risarcimento del danno per il riposo non goduto. La legge fissa dei limiti all'orario di lavoro.
Devono essere testimonianze dirette, non de relato ovvero “per sentito dire”. In secondo luogo, il dipendente potrà fornire come prova dei documenti con data certa, eventualmente firmati dal dipendente in orari eccedenti quello indicato nel contratto (ad esempio una bolla di accompagnamento per scarico di merce).
Cosa fare se il datore di lavoro non paga tutte le ore?
Nel caso in cui il datore di lavoro continui a non adempiere, il lavoratore potrà vedere riconosciuto il suo diritto interpellando il Fondo di Garanzia dell'INPS, che garantisce il versamento di tre mensilità e il trattamento di fine rapporto.
Quante ore di straordinario si possono mettere in busta paga?
Come abbiamo visto, se non diversamente previsto dalla contrattazione collettiva o da accordi sindacali per salvaguardare l'integrità psico-fisica del lavoratore, il lavoro straordinario deve seguire un mutuo accordo e rispettare il limite massimo delle 250 ore annue.