Cosa succede se non si aderisce al mercato libero?
Domanda di: Dr. Evangelista Milani | Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
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Allo scadere dei 6 mesi, se ancora non sei passato al mercato libero, ti verrà proposto un nuovo contratto PLACET con un altro fornitore selezionato tramite gara nazionale, ma in ogni caso sarai sempre libero di cambiare in qualsiasi momento.
Cosa succede se rimango con il Servizio Elettrico Nazionale?
Cosa succede se non cambio gestore elettrico? Nel momento della chiusura di Servizio Elettrico Nazionale, i clienti che non avranno trovato un nuovo fornitore non subiranno interruzioni nelle forniture. È estremamente importante segnalare questo concetto, volto a salvaguardare l'utilizzo delle utenze di luce e metano.
Che succede se non si cambia gestore energia elettrica?
Cosa succede se il consumatore non fa nessuna scelta? Va innanzitutto chiarito che in caso di mancata scelta non vi sarà alcuna interruzione della fornitura né alcuna sanzione in bolletta.
Da quando è obbligatorio il passaggio al mercato libero?
MERCATO LIBERO ENERGIA: COSA CAMBIA E DA QUANDO SARÀ OBBLIGATORIO? Come anticipato, il passaggio al mercato libero dell'energia è fissato per i clienti privati al 1° gennaio 2022. Questa data è slittata in avanti con il Decreto Milleproroghe, che però conferma il termine per le PMI fissato per il 1° gennaio 2021.
Quale fornitore di energia elettrica conviene di più?
Quale gestore di energia elettrica è più conveniente 2023? Ad oggi uno dei gestori più convenienti per la luce è NeN, con un prezzo bloccato a 0,279 €/kWh per 1 anno e una rata fissa per 12 mesi, che propone uno sconto di 48€ in bolletta, ecco il Podio delle tariffe.