Cosa succede se non si cambia la cinghia di distribuzione?

Domanda di: Nico Grassi  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Innanzitutto, non sarebbe più trasmesso correttamente il motore tra i due alberi, quindi ne andranno subito a risentire i pistoni e le valvole. Inoltre, tutte le pompe collegate alla cinghia ne risulterebbero danneggiate. Nei casi peggiori i danni possono arrivare a oltre 2000€.

Cosa succede se non cambi la cinghia?

Quando la cinghia si allenta o si usura, è possibile avvertire uno sferragliamento provenire dal motore. Quando le fibre che compongono la cinghia cominciano a sfilacciarsi, il conducente potrebbe avvertire uno stridio acuto in accelerazione.

Come faccio a capire quando devo cambiare la cinghia di distribuzione?

Quando cambiare la cinghia di distribuzione? Basta controllare il libretto di manutenzione
  1. Tra i 100.000 e i 180.000 km percorsi.
  2. Dopo 5 o 6 anni di utilizzo.

Cosa succede se cammino con la cinghia rotta?

Cosa succede se si spacca la cinghia di distribuzione.

Se si rompe non riesce più a trasmettere il moto, mandando fuori fase albero a camme ed albero motore. Questo significa che, quando si spacca la cinghia, delle valvole possono restare aperte con la loro conseguente rottura nel momento in cui il pistone risale.

Quanti km si possono fare con la cinghia di distribuzione?

I soggetti che possono dirci a quanti km si cambia la cinghia della distribuzione sono vari: la Casa costruttrice, il manuale d'uso e manutenzione del veicolo, le concessionari e le officine, sia autorizzate sia indipendenti. Il chilometraggio più comune è di circa 120/130 mila km.

Cosa succede se si rompe la cinghia o la catena di distribuzione?