Cosa succede se non si passa il test di ammissione?

Domanda di: Nathan Testa  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
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C'è chi non supera il test di ammissione e dedica l'anno successivo solo a prepararsi al prossimo test. O chi decide di iscriversi a una facoltà alternativa e contemporaneamente studiare per l'esame di ammissione.

Quante volte si può fare il test di ammissione?

A quanti test di ammissione posso iscrivermi? Potenzialmente è possibile iscriversi a illimitati test di iscrizione. Ovviamente, per quanto riguarda i test a carattere nazionale, che si svolgono nella stessa giornata, non è possibile svolgere i test in più università.

Cosa fare se non si viene ammessi all'università?

Se non vieni ammesso, cerca il corso di studi più simile a quello che desideri nel quale puoi essere ammesso, e studia lì, in attesa di nuovi tentativi l'anno prossimo. Va' a studiare all'estero, in qualche paese dove il corso di studi che desideri sia ad accesso libero.

Chi corregge i test di ammissione?

Chi corregge il test? La prova di Medicina, Odontoiatria, Veterinaria e Architettura è corretta dal CINECA, un consorzio interuniversitario che opera sotto la supervisione del Miur (ad oggi è il maggiore centro di calcolo italiano), che provvede poi a trasmettere telematicamente i risultati ai singoli Atenei.

A cosa serve il test di ammissione?

I test di ammissione sono necessari per accedere ai corsi di laurea che prevedono un numero programmato di studenti. Esistono però due categorie molto diverse di corsi ad accesso limitato. nelle quali il numero programmato è reso obbligatorio dal MIUR (Ministero per l'Istruzione, l'Università e la Ricerca).

COSA FARE SE NON PASSO IL TEST D’AMMISSIONE?