Cosa succede se non vado a ritirare un avviso di giacenza?

Domanda di: Costantino Gentile  |  Ultimo aggiornamento: 18 ottobre 2023
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Allo scadere del mese, se il ricevente non ha ritirato la raccomandata si forma la cosiddetta “compiuta giacenza” e la lettera viene restituita al mittente. In qualsiasi caso, gli effetti per il mittente sono gli stessi di quelli che si sarebbero prodotti se la lettera fosse stata ritirata dal destinatario.

Che fine fanno le raccomandate non ritirate?

Se la raccomandata non può essere consegnata, resta in giacenza presso le poste per un periodo pari a trenta giorni. Per giacenza si intende dunque quel lasso di tempo durante il quale la raccomandata non consegnata rimane presso l'ufficio postale in attesa di essere ritirata dal destinatario.

Quanto tempo rimane in giacenza una raccomandata non ritirata?

Alla scadenza del termine di giacenza, il plico è restituito al mittente per compiuta giacenza. Il tempo massimo di giacenza della Raccomandata è di 30 giorni, mentre il tempo massimo di giacenza di Raccomandata 1, Raccomandata 1 con prova di consegna e Raccomandata 1 in contrassegno è di 15 giorni.

Quanto tempo si ha per ritirare un avviso di giacenza?

Le raccomandate ordinarie restano in giacenza per 30 giorni. Dopo 30 giorni, quindi, si verifica la compiuta giacenza: la raccomandata viene rispedita al mittente e il destinatario non può più recuperarla né conoscere il suo contenuto o l'identità del mittente.

Cosa succede dopo 10 giorni di giacenza?

La compiuta giacenza degli atti giudiziari si perfeziona una volta che siano decorsi dieci giorni dalla data da quando, con lettera raccomandata, il destinatario della notifica non rinvenuto è stato avvisato del tentativo di consegna dell'atto e del deposito dello stesso presso la casa comunale.

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