Domanda di: Sig. Isira Colombo | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
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L'articolo numero 633 del Codice Penale stabilisce che: “Chiunque invade arbitrariamente terreni o edifici altrui sia che siano pubblici che privati, con lo scopo di occuparli o di trarne profitto è punito a querela della persona offesa con la reclusione fino a due anni o con la multa da 103 a 1032 euro.”
Non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sé od altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo da lui non volontariamente causato, né altrimenti evitabile, sempre che il fatto sia proporzionato al pericolo.
Dispositivo dell'art. 633 Codice Penale. Chiunque(1) invade [637] arbitrariamente terreni o edifici altrui, pubblici o privati(2) , al fine di occuparli o di trarne altrimenti profitto, è punito, a querela della persona offesa, con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da 103 euro a 1.032 euro.
In caso di occupazione di immobile è possibile rivolgersi ad un avvocato per adire l'Autorità Giudiziaria competente (del luogo dove si trova l'immobile) per rivendicare la proprietà sul bene immobile o in alternativa agire giudizialmente per ottenere la restituzione (o il rilascio) del proprio bene.
Quanto tempo ci vuole per liberare una casa occupata?
Se il nuovo proprietario vuole avvalersi della liberazione a spese della procedura, quindi a cura del custode, dovrà necessariamente formulare una richiesta ad hoc. Dopo questa formalità, per la liberazione definitiva serve attendere almeno 60 giorni e non più di 120 giorni dalla pronuncia del giudice.