Domanda di: Irene Longo | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
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Da un punto di vista clinico la precoce saldatura delle fontanelle non permette un corretto accrescimento del cervello e questo può comportare conseguenze molto serie a carico delle capacità neurologiche del bimbo, pertanto si rendono necessari approfondimenti diagnostici (visita neurochirurgica, oculistica, ...
Anche se si tratta di una zona delicata, la fontanella è una membrana flessibile e resistente e toccarla non provoca dolore al piccolo. Il buon senso dice che un bambino piccolo deve essere sempre maneggiato con attenzione; non c'è bisogno, tuttavia, di una cautela eccessiva.
Cosa succede se si preme la fontanella di un neonato?
Un trauma nel neonato o nel bambino può provocare un'emorragia all'interno del cranio con la formazione di una raccolta di sangue che, premendo sul cervello, può danneggiarlo. Come si capisce facilmente si tratta di un fatto grave e, per quanto rarissimo, potenzialmente mortale.
Quando bisogna preoccuparsi? Quando la fontanella pulsa vistosamente e senza sosta, in caso di febbre e malessere, se il bambino appare abbattuto e poco reattivo. In questo caso è bene andare al pronto soccorso.
"La testa del piccolo si può toccare tranquillamente, perché la fontanella anteriore - la più grande e quella di cui in genere ci si preoccupa - è molto resistente. Non richiede, quindi, particolari cautele: il bimbo può essere accarezzato, pettinato e lavato normalmente.