Cosa succede se sei inabile al lavoro?

Domanda di: Anastasio Costa  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'inabilità al lavoro è una particolare condizione caratterizzata da infermità grave che determina l'impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa per un soggetto. Per avere il diritto alla pensione però ci devono essere alcuni requisiti come 5 anni di contributi, di cui 3 versati nell'ultimo quinquennio.

Quanto danno per inabilità al lavoro?

L'Inail eroga l'indennità giornaliera nella misura del: 60% della retribuzione media giornaliera fino al 90° giorno. 75% della retribuzione media giornaliera dal 91° giorno fino alla guarigione clinica.

Chi è inabile al lavoro può lavorare?

Il godimento della pensione di inabilità lavorativa è incompatibile con lo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa dipendente, con l'iscrizione agli albi professionali o agli elenchi degli operai agricoli e dei lavoratori autonomi, quali artigiani, commercianti, coltivatori diretti.

Come funziona la pensione di inabilità al lavoro?

La pensione di inabilità-invalidità civile può essere richiesta da chi è in possesso dei seguenti requisiti:
  1. riconoscimento dell'inabilità totale e permanente (100%);
  2. reddito inferiore alla soglia stabilita ogni anno per legge (per il 2022: 17.050,42 euro);
  3. età compresa tra i 18 e i 67 anni;

Che differenza c'è tra invalidità e inabilità al lavoro?

Siamo sempre nell'ambito prima delineato: età lavorativa, problemi organici e loro ricaduta sulla capacità di produrre reddito. A differenza della invalidità però l'inabilità (che è il parametro utilizzato dall'Inps e in generale dagli enti assicurativi) è relativa alle capacità lavorative del singolo individuo.

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