Cosa succede se si bagna una ferita?

Domanda di: Tancredi Romano  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
Valutazione: 4.2/5 (13 voti)

Cosa può succedermi lavando in acqua una ferita? A seguito dell'esposizione all'acqua, diversi microrganismi possono causare problemi: dalla formazione di ascessi a rare forme di infezioni batteriche, fino a infezioni alle ossa e alle articolazioni.

Quando si può bagnare una ferita?

Dopo 10 giorni le piccole ferite possono essere lavate sotto l'acqua corrente (l'effetto meccanico dato dall'acqua corrente è un buon antisettico) e poi asciugate perfettamente al termine, disinfettate e ricoperte con il cerotto.

Come coprire una ferita per fare la doccia?

Di solito, è sufficiente pulire con cura la ferita, partendo dall'interno e poi andando verso l'esterno, con una garza imbevuta di acqua ossigenata o di un altro disinfettante. Occorre poi coprire la lesione con un cerotto, facendo attenzione che la parte adesiva non venga a contatto con la ferita.

Quando lasciare una ferita all'aria?

Ferita all'aria aperta: quando sì

Se hai una ferita in fase di cicatrizzazione dovresti lasciarla all'aria aperta. Se riduci la quantità di ossigeno che circola sulla ferita potresti spianare la strada proprio a quei batteri che amano vivere “sotto copertura”.

Quando si può fare la doccia dopo un intervento chirurgico?

Direi che non ci siano più dubbi: da 24-48 ore dopo un intervento chirurgico potete togliere la medicazione fare la doccia con acqua e sapone, asciugare senza strofinare e applicare una nuova medicazione.

Le Ferite