Cosa succede se si mangia la melanzana cruda?

Domanda di: Flaviana Fabbri  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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Come già detto per le patate, anche le melanzane crude (soprattutto se giovani o raccolte all'inizio della loro maturazione) contengono solanina, che provoca spiacevoli disturbi gastrointestinali, quindi è bene usare cautela.

Cosa fa la solanina?

L'ingestione di elevate quantità di solanina provoca alterazioni nervose (sonnolenza), emolisi ed irritazione della mucosa gastrica. Se assunta in dosi particolarmente elevate può addirittura risultare mortale. Nelle patate la solanina si concentra soprattutto nelle foglie e nei fusti.

Come togliere la tossicità delle melanzane?

La tossicità della melanzana, a quanto pare, deriva proprio dal contenuto di solanina nella buccia, infatti e' consigliabile toglierla. Sarebbe opportuno tagliare le melanzane a fette adagiarle su un piatto, mettere un pizzico di sale su ogni fettina, lasciare riposare per circa un' oretta.

Quando le melanzane diventano velenose?

Le melanzane

La quantità di solanine o TGA nelle melanzane (si tratta, per la precisione, di solasonina), di solito, è di 60-110 mg/kg: la tossicità, però, diminuisce con la maturazione del frutto. E si abbatte drasticamente con il più facile dei metodi: la cottura.

Quanta solanina è tossica?

L'ingestione di solanina provoca raramente la morte ma può causare delle emorragie, specie alla retina. Secondo alcuni studi, da 2 a 5 mg per chilogrammo di peso del soggetto ingerente causano intossicazione nei roditori, e da 3 a 6 mg/kg si possono stimare quale dose mortale nell'uomo.

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