Cosa succede se si paga una cambiale il giorno dopo?

Domanda di: Maruska Marino  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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In teoria, debitore e creditore potrebbero raggiungere un accordo in base al quale il primo si accorda per pagare dopo la data di scadenza, senza rischiare alcun protesto, nella maggior parte dei casi, però, la cambiale viene automaticamente protestata se non pagata entro la data di scadenza.

Cosa succede se paghi la cambiale con un giorno di ritardo?

La legge parla chiaro: chi non adempie al pagamento di una cambiale entro 10 giorni dalla notifica dell'atto di precetto, subisce immediatamente il protesto e il pignoramento dei beni per un valore pari all'importo dovuto.

Quanto tempo si ha per pagare una cambiale scaduta?

Come vedremo, la cambiale ha una scadenza e può essere pagata anche nei due giorni successivi alla stessa (art. 43 R.D. cit.).

Quando scadono le cambiali non pagate?

Si prescrive in un anno dal protesto l'azione di regresso del portatore del titolo, altrimenti cade in prescrizione. Si prescrive in sei mesi l'azione di regresso del girante che ha pagato nei confronti di altri giranti. Se il debito non è stato saldato, scaduti i termini, si procede con un decreto ingiuntivo.

Come funziona la scadenza della cambiale?

La scadenza della cambiale a certo tempo vista è determinata dalla data dell'accettazione o da quella del protesto. In mancanza di protesto l'accettazione non datata si reputa data, rispetto all'accettante, l'ultimo giorno del termine previsto per la presentazione all'accettazione (art. 40 l. camb.).

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